C’è una novità che sicuramente non viene incontro a chi visita Londra per brevi periodi, ed è relativa alle nuove norme per chi deve munirsi di una tessera Oyster Card.

A partire dallo scorso 4 settembre 2022, Transport for London ha infatti modificato i criteri per acquisire questa tessera, rendendo la capitale britannica ancora più cara per chi deve usare la rete dei trasporti solo per qualche giorno.

Nell’ottica di fare fronte alle difficoltà finanziarie che TFL ha dovuto fronteggiare durante il periodo della pandemia, si è infatti concordato insieme al sindaco Sadiq Khan di aumentare il costo di acquisto di una tessera Oyster Card, rendendo questa spesa non rimborsabile.

Si passa quindi dal precedente deposito di £ 5 rimborsabili alla fine del soggiorno, a una nuova spesa di £ 7 che non sarà più possibile riprendere indietro.

Si tenga tuttavia presente come la Oyster Card non abbia una scadenza e possa essere riutilizzata in un successivo viaggio a Londra.

Rimane invece per il momento invariato il costo della Visitor Oyster Card, cioè la tessera che può essere acquistata online prima di arrivare a Londra. Questa opzione costa ancora £ 5. Pure questa somma è non rimborsabile, come del resto non lo era prima del 4 settembre.

Cosa succede a chi possiede una vecchia Oyster Card acquistata in passato ?

Se si è entrati in possesso della tessera prima del 23 febbraio 2020, si potrà ancora richiedere indietro il deposito di £ 5.

Chi ha invece acquistato la tessera tra il 23 febbraio 2020 e il 4 settembre 2022, avrà quella somma di £ 5 convertita in credito di viaggio, da usare con la formula del “pay as you go”.

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