L’artista di cui vi parlo oggi è Charles Anthony Law (1916-1996), autore di un olio su tela (24×30 cm) in cui è rappresentato il borgo di Arrone sullo sfondo, come da titolo dell’opera, eseguita nel 1992.

Trattasi di una figura di pittore che si è distinta pure in campo bellico. Law fu infatti uno dei comandanti della flotta navale canadese durante la Seconda Guerra Mondiale.

Nato a Londra nel 1916 da genitori canadesi, Law ha poi studiato alla University of Ottawa, e si è formato artisticamente nella locale Art Association.

La sua prima mostra personale si è tenuta a Quebec City nel 1937. Due anni più tardi,  Law è stato insignito del Jessie Dow Prize per i dipinti ad olio nell’ambito della 56esima Annual Spring Exhibition of the Art Association of Montreal.

Arruolatosi in esercito nel 1940, Law fu quindi trasferito alla marina, dove divenne comandante di imbarcazioni torpediniere impiegate sul Canale della Manica.

Nonostante l’impegno in guerra, Law continuò comunque a dipingere, e nel 1944 fu dunque designato come uno degli Official War Artist.

Law si congedò definitivamente dalla marina nel 1966.

Sposato con l’artista Jane Shaw, dagli anni ’50 la coppia si stabilì a Halifax, nella regione canadese della Nuova Scozia, dove Law è rimasto fino al 1996, anno della sua morte.

Summer Morning in Nova Scotia. Mutual Art, 1975.

C’è da credere che, nel 1992, il pittore Charles Anthony Law dovette soggiornare per un certo periodo in Umbria. Lo dimostra pure un olio su tavola dello stesso periodo in cui è rappresentato un monastero ad Assisi.

Le opere di Law sono state esposte in alcune importanti istituzioni, tra cui il Musée des Beaux-Arts di Montréal, la National Gallery di Londra, la Saint Mary’s University Art Gallery, la Royal Canadian Academy, la National Gallery of Canada. Una sua mostra retrospettiva si è inoltre svolta nel 1989 alla Art Gallery of Nova Scotia.

Sotto un link in lingua inglese con la sua biografia:

https://artgalleryofnovascotia.ca/c-anthony-law

Per quanto riguarda il dipinto raffigurante Arrone, questo sarebbe stato eseguito guardando al paese dalle alture del vicino Montefranco. Si ringrazia in proposito la signora Gina Vannucci per la preziosa indicazione.

Le immagini qui utilizzate sono tratte dal sito Mutual Art.

https://www.mutualart.com/

Christian Armadori

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *