Tra le tante curiosità che Londra riserva ai turisti, una di quelle che meritano di essere segnalate è la Queen Elizabeth’s Oak, ossia una quercia secolare, purtroppo oggi caduta al suolo, dove si intrecciano intriganti leggende legate alla dinastia Tudor.

Si narra infatti che intorno a questo albero, che risale al 12esimo secolo, ed i cui resti del gigantesco tronco sono ancora visibili all’interno di Greenwich Park, avessero una volta ballato il re Enrico VIII e sua moglie Anna Bolena, poi fatta decapitare dallo stesso sovrano all’interno della Torre di Londra. E l’albero fu caro pure alla loro figlia Elisabetta I d’Inghilterra, che era solita passare ore spensierate all’ombra dei suoi rami.

Morta la quercia intorno al 19esimo secolo, essa rimase però ugualmente in piedi per altri 150 anni, aiutata a sostenersi dalla fitta edera che la ricopriva. Un forte temporale ne provocò tuttavia la caduta nel 1991.

L’anno successivo, il Duca di Edimburgo ha poi voluto piantare al suo fianco un’altra quercia, come a celebrare quell’albero che ancora oggi richiama la casa reale e le sue vicende.

Si narra inoltre che all’interno del tronco cavo venissero tenuti per qualche tempo prigionieri coloro che infrangevano le regole del parco.

Nella nostra visita di Londra in italiano, potremmo ripercorrere questa storia durante il consueto tour della attrazioni di Greenwich.

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